La politica e i giovani: lo sperimentalismo dell’Ente locale 

Nel saggio “I rischi della libertà”, il sociologo tedesco Ulrich Beck affronta l’ostica questione sul significato ultimo del termine modernità mettendo in luce come, al centro di essa, sia custodita un’antica – e al contempo attualissima – “fonte di senso” autonoma e vitale, identificabile nella libertà politica. Tale libertà, che prevede una «società dei cittadini», […]

Politica sociale e condizione giovanile in Italia: un binomio incerto

A differenza degli altri paesi europei, l’Italia non ha saputo sviluppare una coerente politica per i giovani quando ciò sarebbe stato possibile, cioè negli anni Sessanta. Concorsero a quell’inerzia tutta una serie di condizioni e ordini di fattori tipici del nostro Paese: le derive di un modello familistico tradizionale insieme alla delega al sociale-associativo; il […]

L’evoluzione delle politiche giovanili a livello europeo

In Europa si cominciò a parlare di uno sviluppo di politiche per la gioventù, in senso proprio, soltanto verso la fine degli anni Sessanta. Prima di allora, infatti, gli interventi avevano specificamente riguardato – e quindi sostenuto – le tradizionali politiche educative e del lavoro. A ribaltare questo scenario accorse una profonda mutazione culturale dei servizi […]

I giovani come problema sociale: tratti di una nuova condizione “diffusa”

La conclamata questione del “fenomeno giovanile” si ripropone, sugli scenari urbani, come vecchia e nuova problematica sociale. Si pensava, infatti, che l’urbanizzazione, in concomitanza con l’aumento del livello della qualità della vita, avrebbe addolcito i costumi e che l’educazione, assieme ad una formazione prolungata, avrebbe allontanato cattive abitudini – spesso pericolose – tipiche degli individui […]