La grande bellezza è il film più malinconico, decadente e reazionario degli ultimi anni, epitaffio a ciglio asciutto sulla modernità e i suoi disastri, ostinata quanto patetica difesa della memoria e del ricordo, nostalgia del passato, lancinante proprio perché inutile, consapevolezza che il futuro è solo una morte a credito. Fa piacere che abbia vinto, […]